FAQ
DAGLI UTILIZZATORI

5.02 20 domande da potenziali visitatori e risposte




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1Si acquista ciò che si desidera solamente quando l’ottimismo prevarica il pessimismo, lo sconforto e la paura?
SI! E nel dopo Covid-19 è quello che ci vuole per ricominciare meglio di prima. Per questo i 500 Baby Boomers provenienti dal mondo, o di pù se in coppia, ospitati all’interno di un hotel a cinque stelle, a prova di virus, saranno uno stimolo per dimostrare che il futuro degli anziani potrà essere migliore in location green e attrattive per il grande pubblico. L’ottimismo indurrà una maggiore predisposizione nei visitatori a divertirsi e a soddisfare i propri desideri con più serenità e piacere.
2Le Cittadelle presenteranno vantaggi per il consumatore?
SI! Per la prima volta al mondo servizi integrati e sinergici supportati dal marketing relazionale e dalle prenotazioni consentiranno di presentare sempre proposte al miglior rapporto qualità/prezzo, a tutto vantaggio del consumatore.
3Come si svolge il marketing relazionale per i visitatori?
Aprendo un colloquio con i giovani specialisti che con originali carrelli offriranno gratuitamente a tutti assaggini di ogni tipo preparati dagli chef, aperitivi, bevande e gelati di produzione interna di qualità e durante la preparazione delle somministrazioni avranno modo di condurre l’approccio ideale, confortati dalle esperienze sensoriali, dall’ambiente green e attrattivo e dalla varietà dell’offerta proponibile.
4Perché impegnarsi tanto con il marketing relazionale diretto a tutti i visitatori?
Perché sarà lo strumento determinante per raggiungere la massima efficienza e per poter garantire sempre un offerta al miglior rapporto qualità/prezzo del paese. Sarà utile per mostrare che sarà sempre meglio prenotare per scegliere prima la proposta più interessante, il posto a sedere migliore e usufruire di uno sconto sul prezzo pieno: il marketing relazionale sarà lo strumento migliore in assoluto!
5Gli addetti al marketing relazionale entreranno in contatto con tutti i visitatori?
SI! La prima volta possibilmente con tutti quelli che non rifiuteranno e per questo saranno previste per ogni Cittadella 30 squadre con specialisti e uno o due assistenti che lavorano a turni di 4 ore e per le restanti 4 ore lavoreranno nelle location di ristorazione e intrattenimento per servirli e rimanere collegati ai loro clienti.
6E per i visitatori che per vari motivi non si rapporteranno con gli addetti al marketing relazionale?
Nessun problema, accederanno a tutti i servizi, ma pagheranno il prezzo pieno e potranno non trovare posto per la ristorazione e l’intrattenimento perché i posti saranno già tutti prenotati.
7Che vuol dire pagare il prezzo pieno?
Significa non usufruire dello sconto del 30% prenotando i servizi e gli acquisti delle confezioni di ortofrutta di produzione propria in confezioni in IV Gamma tramite l’App!
8Tutto il personale parteciperà al marketing relazionale?
SI! Perché tutto il personale che sarà assunto, oltre alla formazione specifica prima di prendere servizio, sarà opportunamente selezionato e avrà vari livelli di formazione di marketing relazionale, che chiunque sarà in grado di apprendere e di apprezzare.
9I Centri Commerciali tradizionali non svolgono già attività di marketing relazionale verso i loro potenziali clienti?
NO! Pubblicità, interviste e volantinaggio, che sono attività poco coinvolgenti, impersonali e senza nessuna possibilità realistica di rimanere in contatto poi nel tempo sui social. Difficilmente potrebbero organizzare la stessa tipologia di marketing relazionale on the road per mancanza della quantità e qualità dell’offerta di prodotti e servizi propri.
10Cos’è concretamente il marketing relazionale nelle Cittadelle?
Vista, odori, sapori, sensazioni, nuove percezioni, musica di sottofondo gestita da professionisti, ma soprattutto parole misurate e atteggiamento adeguato per mettere a proprio agio tutti, che serviranno per conoscersi, per capire le tendenze e desideri e per consigliare al meglio, ma anche per illustrare meglio le proposte e i benefici che derivano dal prenotare.
11Ma dopo il primo incontro non si perdono i contatti?
NO! Perché ogni addetto curerà i suoi clienti con cui avrà iniziato un percorso fiduciario, di confidenza e complicità che si prolungheranno nel tempo sui social. Lui e il resto del personale continueranno a guadagnare su tutti gli acquisti di prodotti e servizi dei propri clienti effettuati anche dall’App e quindi non rimanere in contatto significherebbe rinunciare a benefici concreti!
12Quando i clienti acquistano sull’App altri prodotti di aziende terze gli addetti guadagneranno comunque?
SI! Sarà quindi molto motivato a restare in contatto con i suoi clienti mantenendo vivo l’interesse per enfatizzare i benefici di acquistare tramite l’App.
13A cosa serve il marketing relazionale se sono già svolte attività sul web o mediante i Call Centers per carpire necessità e desideri dei potenziali clienti?
Il marketing relazionale etico e sarà diverso e determinante perché anche se le attività di “pishing” e altre sono molto diffuse sono comunque percepite negativamente come un furto di dati personali e un’invasione della privacy e per molti un imbroglio!
14Il marketing relazionale diretto a tutti i visitatori non confligge con queste attività già svolte sul web?
Assolutamente NO! Rappresenterà una attività parallela più etica, perché rivolta a fornire un servizio più personalizzato e più conveniente, più adatto a soddisfare i desideri.
15Il marketing relazionale sarà quindi basilare?
SI! Sarà la principale e più raffinata attività delle Cittadelle e si svilupperà in maniera più naturale e diretta creando una percezione positiva di una maggiore attenzione ai desideri del cliente. Come hanno sempre fatto e fanno i più avveduti proprietari di negozi o ristoranti con i loro atteggiamenti amichevoli verso i clienti, per ascoltarli e per soddisfarli al meglio!
16Non servono attitudini speciali per svolgere il marketing relazionale?
NO! Il marketing relazionale etico è una filosofia di intendere il rapporto tra il cliente e il fornitore, s’insegna e si impara. Tra il prodotto e il cliente s’inserisce l’addetto che saprà meglio ascoltare il cliente stimolandolo opportunamente per capire quali sono le sue tendenze e i suoi desideri, mettendolo a suo agio sempre e acquistandone la fiducia potrà consigliarlo al meglio nella sua permanenza e poi sui social.
17Tutto il personale avrò una formazione nel marketing relazionale e sarà all’altezza del suo compito strategico?
SI! Ovviamente a vari livelli, in relazione al tipo di lavoro e alle possibilità conseguente di relazionarsi con i clienti. Anche i non addetti direttamente impegnati nelle attività di marketing relazionale on the road dovranno comprendere la necessità di trattare il cliente in modo più affabile e tale da indurre nel cliente la percezione di avere da parte di tutti un’attenzione diversa.
18Perché tutto il personale dovrebbe impegnarsi così tanto?
In primis perché è il comportamento onesto nei confronti di chi spende per consentirgli di prendere la paga e poi perché sarà adeguatamente compensato con i premi di produzione ripartiti fra tutti.
19I premi di produzione aggiunti allo stipendio saranno così convincenti?
Le percentuali sui ricavi destinate ai premi di produzioni per tutti saranno significative e tutti a fine mese riceveranno un premio di produzione che si aggiungerà al loro stipendio. La fidelizzazione del personale sarà presumibilmente molto alta visto che i più intraprendenti e capaci in relazione alla crescita dei fatturati riusciranno anche a triplicare lo stipendio.
20Altri non possono riservare ai loro dipendenti condizioni simili?
NO! Perché la loro organizzazione senza i servizi gestiti in proprio non consentirebbe di organizzarsi facilmente e dedicare un’aliquota marginale del maggior profitto dai servizi a pagamento. La maggiore efficienza del sistema grazie al marketing relazionale e alle prenotazioni che tenderà ovviamente al “sold out” genererà profitti maggiori che saranno parzialmente reinvestiti in incremento della qualità del servizio e per la fidelizzazione del personale e dei clienti.